Vetrina della mostra Beyond the Barbed Wire
Vetrina della mostra Beyond the Barbed WirExperiences of Italian Canadians in WWII (“Oltre il filo spinato: esperienze di italocanadesi nella seconda guerra mondiale”). La vetrina contiene tre cornici intagliate in legno e uno schizzo a carboncino dell'internato Federico Ghislieri.
Le tre cornici furono intagliate dall'internato Federico Ghislieri durante l'internamento al campo di Kananaskis. Gli internati venivano incoraggiati a svolgere attività serali che li tenessero occupati. A Kananaskis Federico Ghislieri dimostrò un certo talento per l'intaglio del legno, che però non portò avanti dopo il rilascio.
Lo schizzo a carboncino di Federico Ghislieri fu realizzato da un altro internato italocanadese, Guido Casini. Vi sono vari esempi di ritratti di internati eseguiti da loro compagni di prigionia. Molti di loro erano artisti di talento e usarono gli oggetti e le persone che li circondavano come soggetti delle loro opere, il che spesso ci ha fornito preziosi elementi di conoscenza della vita nei campi.
La Società del Centro Culturale Italiano (CCI) di Vancouver, BC, ha realizzato un progetto intitolato A Question of Loyalty (“Questione di lealtà”), finalizzato al riconoscimento e alla commemorazione delle esperienze di chi fu colpito dall'internamento degli italocanadesi della Columbia Britannica nel corso della seconda guerra mondiale. Il progetto comprende un lavoro teatrale (Fresco, scritto da Lucia Frangione in collaborazione con il BellaLuna Ensemble), un libro (Injustice Served, the story of BC’s WWII Italian Enemy Aliens di Ray Culos) e un'esposizione presso il Centro Culturale Italiano (Beyond the Barbed Wire: Experiences of Italian Canadians in WWII). L'esposizione è rimasta aperta al pubblico presso Il Museo del Centro Culturale Italiano di Vancouver, BC, dall'8 marzo al 31 agosto 2012.