Vetrina della mostra Beyond the Barbed Wire
Vetrina della mostra Beyond the Barbed Wire: Experiences of Italian Canadians in WWII (“Oltre il filo spinato: esperienze di italocanadesi nella seconda guerra mondiale”).
La vetrina contiene copie dei Rapporti Annuali della RCMP dal 1940 al 1943. La Reale Polizia Canadese a Cavallo (Royal Canadian Mounted Police, RCMP) aveva preparato elenchi di italocanadesi da internare in caso di guerra ben prima del giugno 1940. La RCMP tenne accurata nota delle identità degli italiani coinvolti in gruppi culturali e benefici come l'Ordine dei Figli d'Italia (Order of Sons of Italy, OSI). Tali rapporti dimostrano la cura con cui la RCMP mantenne tali elenchi. Il rapporto del 1941 fornisce informazioni sull'arresto e l'internamento degli italiani di Vancouver.
La Società del Centro Culturale Italiano (CCI) di Vancouver, BC, ha realizzato un progetto intitolato A Question of Loyalty (“Questione di lealtà”), finalizzato al riconoscimento e alla commemorazione delle esperienze di chi fu colpito dall'internamento degli italocanadesi della Columbia Britannica nel corso della seconda guerra mondiale. Il progetto comprende un lavoro teatrale (Fresco, scritto da Lucia Frangione in collaborazione con il BellaLuna Ensemble), un libro (Injustice Served, the story of BC’s WWII Italian Enemy Aliens di Ray Culos) e un'esposizione presso il Centro Culturale Italiano (Beyond the Barbed Wire: Experiences of Italian Canadians in WWII). L'esposizione è rimasta aperta al pubblico presso Il Museo del Centro Culturale Italiano di Vancouver, BC, dall'8 marzo al 31 agosto 2012.