Intervista con Antoinette Olivieri
Antoinette Olivieri è nata a Hamilton, Ontario il 14 aprile 1929, figlia di Palph e Louise De Filippo. I genitori erano ambedue nati in Italia ma sono crescitui a Montreal, Quebec prima di trasferirsi a Hamilton pe riniziare la loro vita assieme. Antoinette è la nuora dell'internato, Donato Olivieri - che fu un uomo d'affari industrioso e proprietario di un hotel a Hamilton. Ci narra le sue esperienze mentre cresceva in città, che viveva in un quartiere di scozzesi e irlandesi, che frequentava la Scuola elementare San Patrizio, e ci sottolinea la discriminazione che veniva rivolta contro gli Italiani nella comunità. Antoinette ci spiega che, sebbene i genitori parlassero non solo le due lingue ufficiali del Canada ma anche l'italiano, poterono usare solo l'inglese a Hamilton, data l'ostilità che percepivano: il francese si usava solo quando facevano visita ai parenti a Montreal. I genitori svolgevano tutti e due un'attività commerciale (il padre era barbiere e la madre parrucchiera) nel quartiere, e l'uso dell'inglese era un modo per assicurasi l'appoggio dei clienti della comunità. Antoinette commenta anche sull'appoggio ricevuto da altri membri della comunità italiana durante la malattia del padre, e sulle sue esperienze come studentessa d'italiano presso la Casa d'Italia. Conclude l'intervista con l'osservazione che il Canada è un buon paese e che anche se gli internati si sono dovuti rifare la vita qui, lei si considera più canadese italiana che italiana canadese, nonostante il fatto che le radici della famiglia siano e saranno sempre italiane.