Intervista con Sandra Raffaella Stirling O'Grady
Sandra Raffaella O'Grady (da nubile, Stirling) nacque a Timmins il 2 marzo 1938. È nipote dell'internato Leopoldo (Leo) Mascioli e figlia del maggiore Keith Stirling, i quali erano in campi diversi durante la guerra. Leo, designato quale enemy alien, fu internato nel Campo Petawawa, mentre Keith, prigioniero di guerra perché combatteva con the Forze Armate canadesi, era in un campo tedesco. Il nonno, Leo, lasciò l'Italia all'età di nove anni per lavorare come ragazzo lustrascarpe a Boston, prima di andare in Nova Scotia per collaborare con Guglielmo Marconi, e poi a Cobalt, Ontario a lavorare nelle miniere di argento. In fine si stabilì a Timmins - all'epoca conoscita come Porcupine Camp. Leo Mascioli si affermò uno degli individui più conosciuti e influenti di Timmins attraverso la Mascioli Construction Company. Sandra ci descrive il nonno come un uomo generoso che acquisì molto, ma anche donò molto non solo alla famiglia ma pure alla comunità di Timmins. Partecipava ad una riunione a Toronto quando fu arrestato dalla RCMP (la Regia polizia a cavallo canadese) che lo accusò di sovvenzionare Mussolini. Anche il fratello di Leo, Antonio (Tony) Mascioli, fu arrestato ed internato quale enemy alien. Sandra ci spiega che dopo aver trascorso un anno a Petawawa, l'accoglienza che il nonno ricevette da alcune persone al suo ritorno era sconvolgente: diversi ex amici attraversarono la strada per evitare di parlargli. È convinta che il nonno lasciò la sua amata Timmins a causa delle consequenze del suo internamento. Nella parte finale dell'intervista Sandra ci racconta il ruolo del padre come un maggiore dell'esercito canadese.